Risotto al radicchio tardivo e cabernet
Tipica ricetta del Veneto, il risotto al radicchio permette un sacco di varianti, dalla mantecatura con un formaggio dal gusto importante (tipo gorgonzola o taleggio), oppure servito con classiche cialde al grana....
Oggi ho semplicemente aggiunto una nota diversa alla base, un po' di cabernet che, sfumato mentre si stufa il radicchio, dona un leggero aroma fruttato.
Ingredienti per 4 persone:
320 gr di riso Carnaroli
500 gr di radicchio tardivo di Treviso
1/2 cipolla rossa di Tropea
Sale e brodo vegetale q.b.
2 cucchiai di cabernet
2 cucchiai di formaggio grana grattugiato
Taglio la cipolla a pezzetti piccoli e ne metto 3/4 a rosolare in padella con un filo d'olio.
Nel frattempo lavo il radicchio, lo asciugo, lo taglio a pezzetti di 3 cm circa e lo aggiungo alla cipolla.
Salo e faccio stufare; dopo circa 5 minuti sfumo con il vino.
Frullo grossolamamente il composto e lo tengo da parte.
In una pentola metto la rimanente cipolla tritata con un filo d'olio e quando inizia a soffriggere aggiungo il riso a tostare per un paio di minuti.
Aggiungo un paio di mestoli di brodo, sl bollore mescolo bene e, trascorsi 5 minuti, aggiungo il radicchio.
Proseguo con la cottura normale del riso.
L'ultimo passaggio consiste nella mantecatura con il grana e buon appetito!
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