Treccia di pasta lievitata
Già da qualche giorno gira per casa la ricetta della treccia di pasta lievitata, la guardo e la riguardo, finché ho deciso che era giunta l'ora di provarla. La lista degli ingredienti è piuttosto semplice, mi manca solo la farina di Manitoba e, dato che l'ultima volta che sono andata a fare la spesa mi sono dimenticata di comprarla, opto per eliminarla del tutto e sostituirla con la farina 00.
Ingredienti:
300 gr di farina 00
50 gr di zucchero
25 gr di lievito di birra (1 panetto dal banco frigo del super)
80 ml di latte tiepido
40 gr di burro fuso
1 uovo grande (o 2 piccole)
1 bustina di vanillina
granella di zucchero q.b.
Verso il latte tiepido in una terrina di vetro, aggiungo lo zucchero e sbriciolo il panetto di lievito di birra (l'ho usato per la prima volta, lascia un aroma leggero e inconfondibile), poi mescolo cercando di far sciogliere le polveri nel liquido. Lascio riposare il tutto una decina di minuti, in modo che inizi una sorta di fermentazione, formando bollicine sulla superficie del latte.
In un contenitore più capiente setaccio la farina, formo un incavo e aggiungo il latte e lievito, il burro fuso, le uova sbattute precedentemente e la vanillina. Impasto con un cucchiaio di legno, fino a che si forma una palla. Lascio lievitare per almeno 45 minuti, coperto con uno strofinaccio, possibilmente in un luogo caldo e umido.
La pasta è già aumentata di volume. La lavoro nuovamente, in caso aiutandomi con un po' di farina per non farla attaccare, poi la divido in 3 panetti, di circa 200 gr l'uno. Sempre con una spolverata di farina li "stiro", ottenendo tre bei salsicciotti di circa 40 cm. Attacco le tre cime e intreccio fino alla fine della pasta. Dopo aver posizionato la treccia sulla teglia da forno (ricoperta di carta), copro con lo strofinaccio e lascio nuovamente lievitare per un'altra mezz'ora abbondante.
A questo punto l'ultimo passaggio è spennellare la superficie del dolce con del latte (o dell'uovo sbattuto, dipende dai gusti), cospargo con la granella di zucchero e inforno a 170° per 35/40 minuti.
Risultato ottimo e, credetemi, è più difficile a spiegarsi che a farsi!!!!
Ingredienti:
300 gr di farina 00
50 gr di zucchero
25 gr di lievito di birra (1 panetto dal banco frigo del super)
80 ml di latte tiepido
40 gr di burro fuso
1 uovo grande (o 2 piccole)
1 bustina di vanillina
granella di zucchero q.b.
Verso il latte tiepido in una terrina di vetro, aggiungo lo zucchero e sbriciolo il panetto di lievito di birra (l'ho usato per la prima volta, lascia un aroma leggero e inconfondibile), poi mescolo cercando di far sciogliere le polveri nel liquido. Lascio riposare il tutto una decina di minuti, in modo che inizi una sorta di fermentazione, formando bollicine sulla superficie del latte.
In un contenitore più capiente setaccio la farina, formo un incavo e aggiungo il latte e lievito, il burro fuso, le uova sbattute precedentemente e la vanillina. Impasto con un cucchiaio di legno, fino a che si forma una palla. Lascio lievitare per almeno 45 minuti, coperto con uno strofinaccio, possibilmente in un luogo caldo e umido.
La pasta è già aumentata di volume. La lavoro nuovamente, in caso aiutandomi con un po' di farina per non farla attaccare, poi la divido in 3 panetti, di circa 200 gr l'uno. Sempre con una spolverata di farina li "stiro", ottenendo tre bei salsicciotti di circa 40 cm. Attacco le tre cime e intreccio fino alla fine della pasta. Dopo aver posizionato la treccia sulla teglia da forno (ricoperta di carta), copro con lo strofinaccio e lascio nuovamente lievitare per un'altra mezz'ora abbondante.
A questo punto l'ultimo passaggio è spennellare la superficie del dolce con del latte (o dell'uovo sbattuto, dipende dai gusti), cospargo con la granella di zucchero e inforno a 170° per 35/40 minuti.
Risultato ottimo e, credetemi, è più difficile a spiegarsi che a farsi!!!!
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